COMUNICATO PISTOIA BASKET
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COMUNICATO PISTOIA BASKET
La società condanna i tifosi che hanno insultato il giocatore argentino
- Il Tirreno -
20/02/2008 09:09 - PISTOIA. Una conferenza stampa per far confluire tutta la dirigenza biancorossa in una voce sola e ferma: così il Pistoia Basket 2000, dimostrando la sua compattezza, ha scelto di mettere la parola fine al “caso Chiaramello” dopo la contestazione di qualche tifoso nei confronti dell’argentino, degenerata in insulti e qualche spinta sotto gli occhi dei familiari dell’atleta. Un episodio che ha creato tensione intorno a un giocatore di una squadra che fa sognare la città intera.
Roberto Maltinti è partito dai valori dimostrati dalla squadra, ringraziando il pubblico che domenica l’ha supportata ma richiamando fermamente quei tifosi che hanno passato il limite.
«Vogliamo ringraziare la squadra - dice il presidente - che ha dato vita a una gran reazione, arrivando a vincere la gara dal -18. Non era facile dopo la sconfitta di Livorno. Venendo alle questioni extracestistiche ci siamo riuniti, ne parliamo oggi con l’obiettivo di non parlarne mai più. Chiaramello, che è stato offeso domenica e a Livorno, è un giocatore di una squadra quarta in classifica, uno di quelli che lotta su ogni pallone e incita i compagni. Di quello che ha fatto, ne risponderà alla società che interviene come aveva già fatto allontanando l’ex addetto agli arbitri che a Livorno si era comportato in modo sbagliato. Chi porta la nostra divisa non può farlo. Con i giocatori che sbagliano, ci pensiamo noi senza far pubblicità e chi ha fiducia in questa società sa che lo facciamo. Voglio sottolineare che per poche persone che offendono, ci sono 2500 persone a tifare che anche domenica ci hanno portato in braccio a far canestro».
La società ha chiarito a più riprese il proprio ruolo quello di unico interlocutore a cui i giocatori devono rispondere.
«Sono convinto che parlando si risolve tutto - dice Maltinti- ma la società che sa come comportarsi. La società è forte, questo consiglio è fatto da chi mette soldi e passione che per andare avanti vuole serenità perché oltrepassare la goccia potrebbe voler dire anche limitare il coinvolgimento».
Intorno al presidente c’è la quasi totalità della dirigenza: i vicepresidenti Antonio Caso e Ivo Lucchesi, i consiglieri Maurizio Carrara, Daniele Sabatini, Fabrizio Giusti, Sandro Tosi, il giemme Massimo Bulgarelli e il diesse Giulio Iozzelli che hanno parlato a nome dell’intero consiglio.
«Non dimentichiamoci gli obiettivi di questa squadra - dice Carrara - tutto quello che stiamo facendo è oro colato, la squadra sta dimostrando di mettere in campo tutto quello che non ha intensità, voglia di vincere. Contestare anche un solo giocatore di questa squadra è deludente». Fabrizio Giusti incalza. «Rovinare tutto con questo nervosismo è sbagliato, sarebbe il momento di godersi le vittorie».
Ivo Lucchesi ha chiuso l’incontro evidenziando quali sono le prerogative societarie attuali e future. «C’è una grossa sintonia tra tutti noi dirigenti - dice Lucchesi -. È questo il segreto per andare avanti ed è questo il motivo per cui la nostra struttura è invidiata. La sinergia tra tanti componenti è l’unica chances per poter avere prospettive future. Siamo preoccupati che cose come quelle che sono successe possano mettere i bastoni tra le ruote. Siamo qui per affermare e difendere i valori e i principi che fanno onore al basket, uno sport dove il fair play e il terzo tempo ci sono sempre stati».
Verso Veroli. La Carmatic ha ripreso gli allenamenti per preparare la trasferta di Veroli valida per la sesta di ritorno, ultima gara prima della sosta del 2 marzo per lasciare spazio alle Final Fuor di Legadue. La squadra non è al completo perché sia Bencaster che Tyler non si sono allenati per una distorsione alla caviglia riportata domenica durante la gara. Mentre Tyler riprenderà ad allenarsi domani, la situazione del play è più preoccupante e anche oggi non svolgerà allenamento.
Assente anche coach Maurizio Lasi, influenzato, a dirigere l’allenamento Massimo Lasi e Cristiano Biagini.
Elisa Pacini
- Il Tirreno -
20/02/2008 09:09 - PISTOIA. Una conferenza stampa per far confluire tutta la dirigenza biancorossa in una voce sola e ferma: così il Pistoia Basket 2000, dimostrando la sua compattezza, ha scelto di mettere la parola fine al “caso Chiaramello” dopo la contestazione di qualche tifoso nei confronti dell’argentino, degenerata in insulti e qualche spinta sotto gli occhi dei familiari dell’atleta. Un episodio che ha creato tensione intorno a un giocatore di una squadra che fa sognare la città intera.
Roberto Maltinti è partito dai valori dimostrati dalla squadra, ringraziando il pubblico che domenica l’ha supportata ma richiamando fermamente quei tifosi che hanno passato il limite.
«Vogliamo ringraziare la squadra - dice il presidente - che ha dato vita a una gran reazione, arrivando a vincere la gara dal -18. Non era facile dopo la sconfitta di Livorno. Venendo alle questioni extracestistiche ci siamo riuniti, ne parliamo oggi con l’obiettivo di non parlarne mai più. Chiaramello, che è stato offeso domenica e a Livorno, è un giocatore di una squadra quarta in classifica, uno di quelli che lotta su ogni pallone e incita i compagni. Di quello che ha fatto, ne risponderà alla società che interviene come aveva già fatto allontanando l’ex addetto agli arbitri che a Livorno si era comportato in modo sbagliato. Chi porta la nostra divisa non può farlo. Con i giocatori che sbagliano, ci pensiamo noi senza far pubblicità e chi ha fiducia in questa società sa che lo facciamo. Voglio sottolineare che per poche persone che offendono, ci sono 2500 persone a tifare che anche domenica ci hanno portato in braccio a far canestro».
La società ha chiarito a più riprese il proprio ruolo quello di unico interlocutore a cui i giocatori devono rispondere.
«Sono convinto che parlando si risolve tutto - dice Maltinti- ma la società che sa come comportarsi. La società è forte, questo consiglio è fatto da chi mette soldi e passione che per andare avanti vuole serenità perché oltrepassare la goccia potrebbe voler dire anche limitare il coinvolgimento».
Intorno al presidente c’è la quasi totalità della dirigenza: i vicepresidenti Antonio Caso e Ivo Lucchesi, i consiglieri Maurizio Carrara, Daniele Sabatini, Fabrizio Giusti, Sandro Tosi, il giemme Massimo Bulgarelli e il diesse Giulio Iozzelli che hanno parlato a nome dell’intero consiglio.
«Non dimentichiamoci gli obiettivi di questa squadra - dice Carrara - tutto quello che stiamo facendo è oro colato, la squadra sta dimostrando di mettere in campo tutto quello che non ha intensità, voglia di vincere. Contestare anche un solo giocatore di questa squadra è deludente». Fabrizio Giusti incalza. «Rovinare tutto con questo nervosismo è sbagliato, sarebbe il momento di godersi le vittorie».
Ivo Lucchesi ha chiuso l’incontro evidenziando quali sono le prerogative societarie attuali e future. «C’è una grossa sintonia tra tutti noi dirigenti - dice Lucchesi -. È questo il segreto per andare avanti ed è questo il motivo per cui la nostra struttura è invidiata. La sinergia tra tanti componenti è l’unica chances per poter avere prospettive future. Siamo preoccupati che cose come quelle che sono successe possano mettere i bastoni tra le ruote. Siamo qui per affermare e difendere i valori e i principi che fanno onore al basket, uno sport dove il fair play e il terzo tempo ci sono sempre stati».
Verso Veroli. La Carmatic ha ripreso gli allenamenti per preparare la trasferta di Veroli valida per la sesta di ritorno, ultima gara prima della sosta del 2 marzo per lasciare spazio alle Final Fuor di Legadue. La squadra non è al completo perché sia Bencaster che Tyler non si sono allenati per una distorsione alla caviglia riportata domenica durante la gara. Mentre Tyler riprenderà ad allenarsi domani, la situazione del play è più preoccupante e anche oggi non svolgerà allenamento.
Assente anche coach Maurizio Lasi, influenzato, a dirigere l’allenamento Massimo Lasi e Cristiano Biagini.
Elisa Pacini
Ultima modifica di Jack il Mer 20 Feb - 14:31 - modificato 1 volta.
Re: COMUNICATO PISTOIA BASKET
Io metterei Chiaramello e quei 10 imbecilli che l'hanno fischiato in una stanza chiusa. Dopo 10 minuti si fa uscire Chiaramello e si chiama il becchino per fare le pulizie!!!
Re: COMUNICATO PISTOIA BASKET
uno è "Gizzi" che da quest'anno è diventato "Porzingis"...il baffo... ce l'ha con tutti e non capisce una sega...
Re: COMUNICATO PISTOIA BASKET
MI è PIACIUTA LA POSIZIONE PRECISA DELLA SOCIETà.....
.....SIAMO UNA NEOPROMOSSA E STIAMO ANDANDO MOLTO BENE ...CAZZO SIAMO 4' IN CLASSIFICA DI A2 !!!!!!!!....
MA COSA PRETENDONO I TIFOSI SEGAIOLI DELLA CURVA.....
.....cmq i red devils sono ridicoli.....con i ns vecchi intoccabili i giocatori non si permettevano di offendere la curva....
lo sai quande risate si è fatto CHIARAMELLO a vedersi difrontre il BECHI .....
se c'erano il TORO ,GARELLA,TROVATO,MEO......SECONDO ME CHIEDEVA SCUSA X IL GESTO
SOCIETA' VOTO 8
RED DEVILS VOTO 2
.....SIAMO UNA NEOPROMOSSA E STIAMO ANDANDO MOLTO BENE ...CAZZO SIAMO 4' IN CLASSIFICA DI A2 !!!!!!!!....
MA COSA PRETENDONO I TIFOSI SEGAIOLI DELLA CURVA.....
.....cmq i red devils sono ridicoli.....con i ns vecchi intoccabili i giocatori non si permettevano di offendere la curva....
lo sai quande risate si è fatto CHIARAMELLO a vedersi difrontre il BECHI .....
se c'erano il TORO ,GARELLA,TROVATO,MEO......SECONDO ME CHIEDEVA SCUSA X IL GESTO
SOCIETA' VOTO 8
RED DEVILS VOTO 2
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