Re: L'INTER FA SCHIFO!!!

Jack Sab 19 Giu - 2:15

stagno ha scritto:
Jack ha scritto:E'una questione di scelte, se decidi di vendere Buffon allora puoi prendere Marchetti o Frey, se invece decidi di tenerlo (come avrei fatto io)devi prendere un buon portiere come Storari o Sorrentiino che sia disposto a mettersi da parte quando Gigi è sano.

PS: io di traduzioni non ho bisogno conosco molto bene l'italiano e interpretare un articolo di giornale a tuo piacere non mi sembra una traduzione.

Oh Jack, ma che ti sei offeso?! Guarda che io lo davo per scontato che fosse una MIA traduzione! Era una traduzione che voleva interpretare solo la mossa di mercato della Juve..punto.

ps: cmq, se si vuol "giocare" a fare i suscettibili, allora sappi che neanche a me era piaciuta la tua battuta pseudo-ironica precedente: "certo stagno Buffon invece fa il terzo dietro Manninger" però io ci sono passato sopra. Forse sarebbe stato + giusto se tu avessi analizzato con la stessa lente d'ingrandimento anche quello che avevi scritto te, invece di controllare solo quello che avevo scritto io.

ok ok a posto

stagno Lun 23 Ago - 14:54

Si ricomincia sulla scia di come avevamo finito! E così l'Inter, sabato sera, si è presa il quarto trofeo della stagione..ovvero la Supercoppa Italiana!
E FINALMENTE un trofeo se lo piglia pure la Juve...sì, il trofeo Berlusconi!
Laughing

Coimbrino Lun 23 Ago - 16:55

Lo dissi quando si perse con la Lazio.. lo dico ora che lo abbiamo vinto
La supercoppa non conta un cazzo uguale al Trofeo berlusconi

stagno Lun 23 Ago - 18:13

Coimbrino ha scritto:Lo dissi quando si perse con la Lazio.. lo dico ora che lo abbiamo vinto
La supercoppa non conta un cazzo uguale al Trofeo berlusconi

Sicuramente è uno dei trofei che contano meno..ma rimane pur sempre il quarto trofeo ufficiale vinto, su 6 totali, che una squadra di club può sperare di aggiudicarsi in un annata. In questa ottica è stato quindi un altro tassello importante per raggiungere, eventualmente, l'incredibile record di 6 trofei ufficiali vinti in un anno (ovvero quello che è riuscito a fare nel 2009 il tanto osannato Barcellona) quindi bisognava vincere anche 'sta Supercoppa Italiana e son contento che l'abbiam fatto! Anche se in sè per sè siamo d'accordo che questa non sia una coppa di grandissimo valore, in un contesto come quello di quest'anno, era importante vincerla.
Venerdì prossimo invece c'è la Supercoppa Europea, a Montecarlo. Quella ci terrei veramente a conquistarla sia perchè sarebbe il quinto trofeo su 6, sia perchè l'Inter nella sua storia non l'ha mai vinta, sia perchè rimane pur sempre una vetrina europea di prestigio L'INTER FA SCHIFO!!! - Pagina 7 45939

Coimbrino Lun 23 Ago - 18:38

stagno ha scritto:
Sicuramente è uno dei trofei che contano meno..ma rimane pur sempre il quarto su 6 trofei totali che una squadra di club può pensare di vincere in un annata. In questa ottica è stato quindi un altro tassello importante per raggiungere, eventualmente, l'incredibile record di 6 trofei ufficiali vinti in un anno (ovvero quello che è riuscito a fare nel 2009 il tanto osannato Barcellona) quindi bisognava vincere anche 'sta Supercoppa Italiana e son contento che l'abbiam fatto! Anche se in sè per sè siamo d'accordo che questa non sia una coppa di grandissimo valore, in un contesto come quello di quest'anno, era importante vincerla.
Venerdì prossimo invece c'è la Supercoppa Europea, a Montecarlo. Quella ci terrei veramente a conquistarla sia perchè sarebbe il quinto trofeo su 6, sia perchè l'Inter nella sua storia non l'ha mai vinta, sia perchè rimane pur sempre una vetrina europea di prestigio

In effetti in quest'ottica ti do ragione.. e non scordiamoci il pallone d'oro snider!!!

Vega Lun 23 Ago - 18:41

stagno ha scritto:In questa ottica è stato quindi un altro tassello importante per raggiungere, eventualmente, l'incredibile record di 6 trofei ufficiali vinti in un anno (ovvero quello che è riuscito a fare nel 2009 il tanto osannato Barcellona)

Ecco...ulteriore dimostrazione che non siete per niente originali...volete fare le stesse cose che ha fatto il barcellona...

stagno Lun 23 Ago - 18:45

Coimbrino ha scritto:
stagno ha scritto:
Sicuramente è uno dei trofei che contano meno..ma rimane pur sempre il quarto su 6 trofei totali che una squadra di club può pensare di vincere in un annata. In questa ottica è stato quindi un altro tassello importante per raggiungere, eventualmente, l'incredibile record di 6 trofei ufficiali vinti in un anno (ovvero quello che è riuscito a fare nel 2009 il tanto osannato Barcellona) quindi bisognava vincere anche 'sta Supercoppa Italiana e son contento che l'abbiam fatto! Anche se in sè per sè siamo d'accordo che questa non sia una coppa di grandissimo valore, in un contesto come quello di quest'anno, era importante vincerla.
Venerdì prossimo invece c'è la Supercoppa Europea, a Montecarlo. Quella ci terrei veramente a conquistarla sia perchè sarebbe il quinto trofeo su 6, sia perchè l'Inter nella sua storia non l'ha mai vinta, sia perchè rimane pur sempre una vetrina europea di prestigio

Assolutamente no!

In effetti in quest'ottica ti do ragione.. e non scordiamoci il pallone d'oro snider!!!

Dopo i mondiali in Sudafrica solo un giocatore al mondo si merita il pallone d'oro: Snejider! E in questo momento parlo da sportivo, non da tifoso interista Smile

Vega Dom 29 Ago - 2:22

Tornando all'argomento del post vi prego di prendervi 2 minuti e di leggere quello che scrive tale GLMDJ che non so chi sia ma di sicuro non è un coglione...

Ci deve essere davvero qualcosa di genetico negli interisti, se ogni 3 per 2 dobbiamo assistere a sceneggiate come quelle che ci regala il presidente della seconda squadra di Milano.
Dopo l'ennesimo gesto da gran signore, come egli viene sempre dipinto dagli "addetti ai lavori" (il che ne qualifica il livello, però questo è un altro discorso), rivolto ai tifosi romanisti in quel di San Siro l'altro giorno, rilascia un’intervista al TG1 di cui abbiamo ha già dato conto.
Il giornalista, come al solito, si è limitato a raccogliere le parole di Moratti da perfetto uomo devoto. Devoto al piagnisteo, così come lo è Moratti.

Tirare fuori presunti ladrocinii finalizzati a vincere scudetti, infatti, oltre ad essere un'affermazione gratuita e rivolta verso fantomatici poteri forti che ora non ci sono più, è strumentale a coprire le magagne del calcio di oggi. E il giornalista si è guardato bene dall'incalzare l'accusatore piangina.
Proviamo a farlo noi, nel nostro piccolo di consumatori del prodotto calcio, decisamente avariato in quanto contaminato con le lacrime degli onesti.

Dott. Moratti, avremmo tante di quelle domande da farle che fossimo stati al posto del giornalista della RAI non se la sarebbe cavata con una battuta di pessimo gusto e senza riscontri oggettivi.
Ad esempio, le chiederemmo come mai è stato inibito per il tesseramento di Motta e Milito.
Le chiederemmo conto di com'è stato possibile non essere penalizzati per il passaporto falso di Recoba.
Le chiederemmo un'opinione sulle parole di Ferruccio Mazzola.
E così via.
Vede Dott. Moratti, sarà anche vero che qualche squadra vinceva rubando (non la Juve, sia chiaro, perché non c'è traccia di illecito nemmeno nelle sentenze di farsopoli), ma è altrettanto vero che c'era una squadra che perdeva rubando.
Ci dica lei se è normale.
Ci dica anche a chi si riferiva una volta per tutte, così una bella compilation di querele non gliela toglie nessuno.

E' bello sentire le prediche da parte del presidente della squadra che ha vinto uno scudetto solo perché c'era un centenario da rispettare (parole della Sig.ra Sensi, cui però non è stato dato seguito... chissà perché).
E' fantastico sentire le prediche dell'uomo che ha speso più di 1000 miliardi per campioni del calibro di Gresko e Sorondo, gente che avrebbe avuto posto in tutte le squadre del pianeta a patto che giocassero in B (o prima divisione, ci siamo capiti).
E' eccezionale assistere ai moniti di quest'uomo che ha usufruito di tutte le acrobazie contabili possibili e immaginabili, dallo spalmadebiti alla cessione del marchio a sé stesso.

Non ci sono parole per descrivere quanto di bello quest'uomo ci regala ogni giorno, l'uomo che forse aggiustava i bilanci mediante scambi di calciatori sconosciuti con la squadra che ha accusato di essere uno dei mali del calcio italiano.
L'uomo che forse mette capitali nel calcio, soldi che derivano dall'azienda di famiglia collocata in Borsa a 6 euro per azione e che si trova adesso sotto il livello di 1,4; stessa collocazione oggetto di procedimento da parte dei Tribunali competenti dal quale risultano inspiegabilmente estranei coloro che hanno intascato i quattrini, ovvero l'amatissimo presidente cartonato e famigliola benpensante.
L'azienda di famiglia, poi, è la stessa che prende dalle bollette di tutti gli italiani una quota destinata alla produzione di energia elettrica mediante fonti rinnovabili, bruciando scarti della lavorazione del petrolio che rinnovabili non sono.
Insomma, gente che ha fatto dell'artifizio una ragione di vita (e di denaro) che si permette di sputare sentenze senza le dovute prove.

Perdere rubando e continuare a piangersi addosso anche quando si vince... DNA interista.
Forse perché anche loro hanno finalmente capito che li stanno facendo vincere appositamente.
Per inciso, la smentita di Moratti a proposito della frase incriminata non ci convince per nulla.
Dati i precedenti, l'aver detto una frase del genere a proposito di ruberie varie fa pensare indubbiamente che si riferisse a calciopoli. L'han pensata così anche John Elkann e Andrea Agnelli, difatti, e Moratti ha provato a smentire. Non voglio entrare nella discussione, dico semplicemente che quando Moratti ha parlato di banda di malfattori riferendosi alla Triade non è che scherzasse. Semplicemente piangeva, come sempre.

stagno Dom 29 Ago - 18:15

Vega ha scritto:Tornando all'argomento del post vi prego di prendervi 2 minuti e di leggere quello che scrive tale GLMDJ che non so chi sia ma di sicuro non è un coglione...

Ci deve essere davvero qualcosa di genetico negli interisti, se ogni 3 per 2 dobbiamo assistere a sceneggiate come quelle che ci regala il presidente della seconda squadra di Milano.
Dopo l'ennesimo gesto da gran signore, come egli viene sempre dipinto dagli "addetti ai lavori" (il che ne qualifica il livello, però questo è un altro discorso), rivolto ai tifosi romanisti in quel di San Siro l'altro giorno, rilascia un’intervista al TG1 di cui abbiamo ha già dato conto.
Il giornalista, come al solito, si è limitato a raccogliere le parole di Moratti da perfetto uomo devoto. Devoto al piagnisteo, così come lo è Moratti.

Tirare fuori presunti ladrocinii finalizzati a vincere scudetti, infatti, oltre ad essere un'affermazione gratuita e rivolta verso fantomatici poteri forti che ora non ci sono più, è strumentale a coprire le magagne del calcio di oggi. E il giornalista si è guardato bene dall'incalzare l'accusatore piangina.
Proviamo a farlo noi, nel nostro piccolo di consumatori del prodotto calcio, decisamente avariato in quanto contaminato con le lacrime degli onesti.

Dott. Moratti, avremmo tante di quelle domande da farle che fossimo stati al posto del giornalista della RAI non se la sarebbe cavata con una battuta di pessimo gusto e senza riscontri oggettivi.
Ad esempio, le chiederemmo come mai è stato inibito per il tesseramento di Motta e Milito.
Le chiederemmo conto di com'è stato possibile non essere penalizzati per il passaporto falso di Recoba.
Le chiederemmo un'opinione sulle parole di Ferruccio Mazzola.
E così via.
Vede Dott. Moratti, sarà anche vero che qualche squadra vinceva rubando (non la Juve, sia chiaro, perché non c'è traccia di illecito nemmeno nelle sentenze di farsopoli), ma è altrettanto vero che c'era una squadra che perdeva rubando.
Ci dica lei se è normale.
Ci dica anche a chi si riferiva una volta per tutte, così una bella compilation di querele non gliela toglie nessuno.

E' bello sentire le prediche da parte del presidente della squadra che ha vinto uno scudetto solo perché c'era un centenario da rispettare (parole della Sig.ra Sensi, cui però non è stato dato seguito... chissà perché).
E' fantastico sentire le prediche dell'uomo che ha speso più di 1000 miliardi per campioni del calibro di Gresko e Sorondo, gente che avrebbe avuto posto in tutte le squadre del pianeta a patto che giocassero in B (o prima divisione, ci siamo capiti).
E' eccezionale assistere ai moniti di quest'uomo che ha usufruito di tutte le acrobazie contabili possibili e immaginabili, dallo spalmadebiti alla cessione del marchio a sé stesso.

Non ci sono parole per descrivere quanto di bello quest'uomo ci regala ogni giorno, l'uomo che forse aggiustava i bilanci mediante scambi di calciatori sconosciuti con la squadra che ha accusato di essere uno dei mali del calcio italiano.
L'uomo che forse mette capitali nel calcio, soldi che derivano dall'azienda di famiglia collocata in Borsa a 6 euro per azione e che si trova adesso sotto il livello di 1,4; stessa collocazione oggetto di procedimento da parte dei Tribunali competenti dal quale risultano inspiegabilmente estranei coloro che hanno intascato i quattrini, ovvero l'amatissimo presidente cartonato e famigliola benpensante.
L'azienda di famiglia, poi, è la stessa che prende dalle bollette di tutti gli italiani una quota destinata alla produzione di energia elettrica mediante fonti rinnovabili, bruciando scarti della lavorazione del petrolio che rinnovabili non sono.
Insomma, gente che ha fatto dell'artifizio una ragione di vita (e di denaro) che si permette di sputare sentenze senza le dovute prove.

Perdere rubando e continuare a piangersi addosso anche quando si vince... DNA interista.
Forse perché anche loro hanno finalmente capito che li stanno facendo vincere appositamente.
Per inciso, la smentita di Moratti a proposito della frase incriminata non ci convince per nulla.
Dati i precedenti, l'aver detto una frase del genere a proposito di ruberie varie fa pensare indubbiamente che si riferisse a calciopoli. L'han pensata così anche John Elkann e Andrea Agnelli, difatti, e Moratti ha provato a smentire. Non voglio entrare nella discussione, dico semplicemente che quando Moratti ha parlato di banda di malfattori riferendosi alla Triade non è che scherzasse. Semplicemente piangeva, come sempre.

Letta! Non so chi sia ma per me invece è proprio un gran coglione!!

Vega Gio 30 Set - 17:24

Leggete questo...lo so è lunghino ma merita!!

Sono il presidente di una squadra di calcio, una delle più importanti società italiane. Mio padre ne è stato proprietario, mi ha trasmesso la passione e ora tocca a me riportare in altro quei colori che tanto amo. Sono ricco, molto ricco, non come uno sceicco arabo, ma anch'io devo la mia fortuna al petrolio. Ho talmente tanti soldi che posso spenderne quanti ne voglio: compro tanti giocatori, li pago profumatamente, finché non prendo il miglior calciatore al mondo, un Fenomeno. Con lui so che posso vincere: finalmente facciamo un campionato lottando per lo scudetto, ma me lo devo giocare contro la squadra che più detesto. Arriva la partita decisiva contro i nostri rivali in casa loro: sono fortissimi, hanno vinto tutto, ma noi abbiamo lui. Non ci fischiano quello che per me era un rigore clamoroso: è uno scandalo, mi hanno rubato lo scudetto. Loro vincono e io no. Sono distrutto, incazzato, ma non mollo: continuo a spendere, ancora di più. Anzi, sai che cosa faccio: prendo il loro allenatore. Sai che gioia vederlo vincere con noi mentre loro perdono. Ma le cose non vanno come dovevano: forse lui non è così bravo come dicono, mi sta proprio antipatico. Prendo un allenatore argentino che con la sua squadra ha fatto faville: dopo 4 anni sto vincendo il campionato, ma perdo le ultime partite. Va be' devo giocarmi la vittoria finale contro una squadra che è nostra grande amica: che bello vedere uno stadio che tifa tutti per noi, anche gli avversari sono con me. Andiamo in vantaggio, ci recuperano, riandiamo in vantaggio, ma c'è un ceco che continua a segnare: crollo, mi viene da piangere come fa lui, quel Fenomeno che ho preso anni fa. E vincono ancora una volta loro, con lui in panchina... Ancora una volta ho perso: che botta, il 5 maggio mi ha portato sfiga. Ora ci si mette anche la squadra della mia città: che fastidio vederli vincere. E io niente, passano 2 anni, compro e cambio allenatori finché non posso chiamare lui, quel Ciuffo, che mi piaceva sin da quando giocava. Con lui si vince, penso. E invece no. Arrivo terzo, ma ho una buona notizia. Un arbitro è andato dal mio Presidente dicendo che la mia rivale numero uno ruba, condiziona gli arbitri e trucca i sorteggi: ecco lo sapeva, sono dei ladri. Io certe cose mica le faccio: sono un signore io! Be' che faccio; denuncio tutto? E con che prove? Mmm... Forse meglio chiedere una mano al mio amico, il ricco sponsor: "senti non è che mi puoi seguire questo e quest'altro, sì proprio intecettare". Ecco, così vediamo. Passa un'altra stagione, arrivo ancora terzo, ma scoppia lo scandalo. Ora tutti sanno che loro rubavano, e noi no: siamo dei signori, una squadra per bene. La stampa è tutta con noi, dai che si vince. Finalmente! Loro in B distrutti (gli prendo anche 2 calciatori fortissimi) e l'altra rivale indebolita: nessuno ci starà dietro. Vinco e spendo, spendo e vinco: arrivano titoli su titoli, anche accuse di essere come loro, m'arrabbio perché io sono onesto. Prendo quello che per me è il miglior allenatore al mondo: mi ruba i titoli dei giornali, amen. L'importante è vincere quella Coppa che non vinciamo quasi da mezzo secolo: finalmente la alzo in cielo. Sono contento e penso a loro: io sono in alto perché onesto, voi lì, ai preliminari della seconda coppa europea. Che gioia! Ma c'è una persona, il direttore generale di quella squadra che continua ad avercela con me. Escono delle telefonate: sì, anche noi chiamavamo in federazione o i designatori, ma mica rubavamo come loro! Pensa te: quelli lì vogliono pure indietro il campionato che chiamano di cartone. Quello è mio, è il simbolo della mio onestà! Sono loro che ne dovrebbero restituire altri. Pensa te: c'è il processo e mi chiamano a testimoniare. Sono un teste della difesa? Assurdo, ma ora vado lì in aula e finalmente dico tutto quello che penso, che gioa vederli lì, li farò condannare. Invece Moratti se ne va New York per lavoro: ha forse paura di un processo non mediatico, non falsato, ma reale?

PACIOUK70 Gio 30 Set - 18:26

Adducendo come motivo dell'assenza "viaggio di LAVORO", sicuramante ha paura. Per il semplice fatto che...quando cazzo mai ha lavorato???
Twisted Evil

Vega Mer 13 Ott - 17:08

Tale Maurizio Zampini ha scritto questo poema ma è bellissimo.
Consiglio anche a Longarina di leggerlo solo per il riferimento a ritorno al futuro..

Tra poco, ho letto, forse tornerà sugli schermi Ritorno al futuro, per festeggiare non so quale ricorrenza. Devo andare a vederlo. Mi piacque moltissimo, quando lo vidi. Mi affascinava, il pensiero che tornando indietro avrei trovato i miei genitori alla mia età, con i loro amici e la loro vita. Assistere dal vivo a periodi letti sui libri di storia, e potere in qualche modo cambiare la propria vita, con un semplice intervento su una situazione accaduta molti anni prima, quando ancora non eri nato, o magari eri piccolo.
La critica cinematografica, mediocre e abbastanza banale, per fortuna la finisco qui. E torno ad argomenti più consueti, almeno da qualche anno a questa parte. Passare da quel film a calciopoli, da Micheal J Fox a Liguori, Galdi e gazzettari e severgnini vari non è il massimo della vita, lo so, ma questo passa il convento, e con questi tocca ahinoi confrontarsi.
In attesa di rivedere quel film, ho immaginato di tornare indietro non dico di secoli o millenni, ma di soli 4 anni. E' il 2006, ho 31 anni, sono a Londra per un corso di inglese giuridico, sono già uscite le prime intercettazioni ed ecco che dopo averli letti sui giornali e visti in tv mi capita di incontrare quei personaggi e ne approfitto per confrontarmi su Moggiopoli, lo scandalo che divampa su tutti i giornali, il più grande scandalo della storia dell'universo.
Io faccio loro notare le contraddizioni che ho notato sin dal principio, i conflitti di interesse di Guido Rossi e l'eccessiva furia dei media su Moggi e quella Juve, quando ecco che Liguori, già paonazzo, mi urla contro che questi sono mafiosi, e devono pagare. E l'inchiesta si svolge senza condizionamenti, anzi c'è il rischio di amnistie, assolutamente da evitare, vista la portata dello scandalo. Hey calma, caro Paolo, stiamo parlando di calcio.
No, dice lui, questo non è calcio, qui c'è un dirigente di una squadra potente che chiamava i designatori, parlava direttamente con loro.. i dirigenti non dovrebbero neanche avere i numeri di telefono dei designatori, questa è mafia, non è calcio.
Io, che molte cose le sospettavo dal 2006 ma ho anche il vantaggio di venire dal 2010, faccio finta di arrabbiarmi ma sotto sotto me la rido: perchè, caro Liguori, è forse proibito parlare con i designatori, se non si influenzano gli esiti delle partite?
Lui è troppo paonazzo per rispondere, allora ne approfitta severgnini, che mi ricorda che anche se le leggi non lo vietano espressamente, non è corretto parlare con chi dovrebbe essere giudice delle competizioni cui partecipi. Lo fa con la solita fantastica ironia, vuole colpirmi e mi chiede se io, vista la mia professione, amerei venire a sapere dell'esistenza di dialoghi tra avvocati "rivali" e giudici prossimi a decidere una causa che mi vede partecipe.
Ah, severgnini mio, se potessimo tornare al volo nel 2010.... Allora prendo Galdi, e chiedo a lui cosa ci sia di grave in quei dialoghi e lui mi risponde indignato che è scandaloso che un dirigente discuta apertamente di griglie con i designatori. Si', dico io, ma solo in una telefonata, e poi mica la griglia sarà quella proposta da Mog... Non riesco a finire la frase che Galdi mi interrompe, guarda gli amici con aria disillusa e mi dice "non conta niente che poi le cose non vadano esattamente come chiedeva lui, conta la domanda, l'argomento, il desiderio di condizionare chi non dovrebbe avere alcun rapporto con te".. Ecco Liguori, appena ripresosi e già in procinto di tornare paonazzo: "la giustizia sportiva si basa su principi diversi da quella penale, qui basta il tentativo, basterebbe la semplice telefonata, anche se Bergamo neanche rispondesse. Qui per la serie B basta che tu ci abbia solo provato".
Mi dicono che Moratti e Facchetti, per esempio, cose del genere non le farebbero mai. Avranno sbagliato qualche acquisto ma sono al di sopra di ogni sospetto. Ne approfitto e provo a inserirmi: e se un giorno scoprissimo che telefonavano anche loro, parlando di griglie e dicendo la loro su arbitri in attività?
Risata fragorosa, severgnini con la sua ironia meravigliosa mi dice che certo, chiamavano per perdere, vero?
Galdi si fa serio, insomma è pur sempre un giornalista della Gazzetta, e afferma deciso che 1) piaccia o non piaccia, quelle telefonate non ci sono (ha detto proprio così, immaginatevi la mia reazione..); 2) se per stare al gioco vogliamo ammettere che esistano telefonate del genere, beh, noi della Gazzetta saremmo inflessibili. Anzi, anche più severi, visto che oggi stiamo giurando sulla loro onestà.
Ok, ne prendo atto. Non è che in quel caso stareste a vedere la differenza di toni, vi attacchereste alle parole, pur di giustificare questi altri? No, assolutamente no. Dobbiamo ripeterlo? Per la giustizia sportiva, non puoi proprio telefonare, figurarsi parlare di arbitri e griglie. E' per questo che la Juve finirà in B e le leveranno due scudetti.
Galdi sembra più preparato degli altri, nell'immaginare le sentenze, chissà come mai.
Ah, intervengo io fingendomi amareggiato e approfittando del fatto che siamo tutti all'estero, non informatissimi sulle ultimissime dall'Italia: mi hanno appena riferito che in un'intercettazione Moggi chiede al designatore dei guardalinee di far mettere un determinato arbitro, proponendo di inserire in griglia giudici di gara impossibilitati a dirigere, tranne appunto l'arbitro preferito..
Severgnini sorride con la sua diabolica ironia, Liguori è sempre più paonazzo e urla che Moggi è un mafioso e questa ne è la dimostrazione, Galdi comincia a ipotizzare la C, affermando che questa telefonata sarebbe ancora più grave delle altre, e suffraga decisamente l'impianto accusatorio. Questi decidevano gli arbitri, ne è sempre più convinto.
Quasi me ne vado, quando mi viene in mente di riferirgliene un'altra, dove Moggi chiede a Bergamo di incontrarlo prima di Livorno-Juve e gli anticipa che deve dargli un regalino, se vuole passare da lui.
Liguori sta per esplodere fisicamente, Galdi non vuole crederci, prende appunti e ipotizza la revoca di altri scudetti, severgnini con la sua sottile ironia dice che ora il regalino glielo faranno a Moggi, i giudici sportivi.

A posto, è tempo di tornare nel 2010, sto per salutare i miei nuovi amici, quando loro, che ormai si sono affezionati a me e pensano di avermi convinto in modo definitivo, mi dicono che poi dai, uno che chiude l'arbitro nello spogliatoio e decide le squalifiche dei giocatori avversari, come fai a non indignarti?

Ok, mi avete convinto, ma fatemi tornare a casa, mi sono divertito abbastanza. Devo andare al cinema, ve lo eravate dimenticati?

Forza Juve, I love football.

Inge Muscolone Lun 15 Nov - 13:37

Intervengo solo per ringraziare L'Inter che quest'anno è tornata a darmi delle piccole soddisfazioni.... Speriamo che continui così, rendendomi sempre più felice.

INTER TI ODIO!

stagno Dom 19 Dic - 17:49

18-12-2010: l'inter per la terza volta nella storia è CAMPIONE DEL MONDO!!!! FORZA INTER!!!!! cheers

Vega Lun 20 Dic - 11:42

stagno ha scritto:18-12-2010: l'inter per la terza volta nella storia è CAMPIONE DEL MONDO!!!! FORZA INTER!!!!!

E anche a questo giro non ve la godete neanche per mezz'ora...Benitez ha detto a tutti "Leccatemi la fava!!", Moratti lo vuole cacciare e lo spogliatoio lo vuole uccidere...
mah...

stagno Lun 20 Dic - 23:27

Vega ha scritto:
stagno ha scritto:18-12-2010: l'inter per la terza volta nella storia è CAMPIONE DEL MONDO!!!! FORZA INTER!!!!!

E anche a questo giro non ve la godete neanche per mezz'ora...Benitez ha detto a tutti "Leccatemi la fava!!", Moratti lo vuole cacciare e lo spogliatoio lo vuole uccidere...
mah...

Purtroppo caro Vega mi tocca darti ragione. Nel senso che è stato un peccato vedere Benitez far polemica proprio in quell'immediato post partita senza, invece, aspettare qualche giorno. La tempistica non è stata sicuramente delle migliori

Vega Mar 21 Dic - 13:25

stagno ha scritto:
Purtroppo caro Vega mi tocca darti ragione. Nel senso che è stato un peccato vedere Benitez far polemica proprio in quell'immediato post partita senza, invece, aspettare qualche giorno. La tempistica non è stata sicuramente delle migliori

Ti dirò..sportivamente parlando, mi dispiace anche a me perché quando vinci una cosa del genere devi essere contento e basta..però mi sa che a questo giro le cose andranno diversamente..Milito disse che andava via e gli hanno dato l'aumento..a Benitez mi sa che gli danno un calcio nel culo!!!

Inge Muscolone Mer 22 Dic - 1:13

Vorrei congratularmi con tutti gli interisti che frequentano questo forum per la vittoria dell'Inter.

Essere la prima squadra europea a vincere la Coppa del Congo deve dare una grandissima soddisfazione, gli ant'interisti ed i supremi odiatori come me sono costretti a sorridere a denti stretti.

L'Aprilia mana ha un'eccellente ripresa, nonostante la poca potenza del motore la sua accelerazione è paragonabile a quella di un mille.

Vega Gio 23 Dic - 19:06

Benitez esonerato, e si becca anche 3 milioni di buonuscita...e ora ditemi che è un coglione!!

stagno Gio 23 Dic - 21:00

Vega ha scritto:Benitez esonerato, e si becca anche 3 milioni di buonuscita...e ora ditemi che è un coglione!!

No no Benitez è tutto fuorchè un coglione! E' stato ma un grande! Twisted Evil

Oh, ragazzi: se si piglia Leonardo io vado in depressione! Evil or Very Mad

stagno Gio 27 Gen - 22:51

Dopo aver superato la depressione per il cambio d'allenatore.......adesso godo dopo aver letto che il "Pazzo" Pazzini diventerà un giocatore dell'Inter (soffiandolo alla Juve!)!!! ORA SI CHE SI GODEEEEEEEEEE!!!!!!!! MIA SEGHE!!!!!!

stagno Ven 28 Gen - 0:50

JUVE-ROMA 0-2! JUVE FUORI DALLA COPPA ITALIA, JUVE ZERO TITULI ANCHE A QUESTO GIRO!! SE NE RIPARLA IL PROSSIM' ANNO.......! Twisted Evil

stagno Mer 16 Mar - 3:17

15.03.11: BAYERN-INTER 2-3! UN INTER LEGGENDARIA SBANCA MONACO!! PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SIAMO AI QUARTI DI CHAMPIONS! I PIU' FORTI SIAMO NOI!! NON C'E' STORIAAA!! lol!

E COME DICE IL BUON SCARPINI: "QUA NON FINISCO PIU' DI GODEREEE!!" Twisted Evil

stagno Mer 16 Mar - 12:39

Pochi discorsi, dopo ieri sera siamo sicuri: l'attaccante più forte al mondo ce l'abbiamo noi! Si chiama Samuel Eto'o!

PACIOUK70 Sab 19 Mar - 18:14

stagno ha scritto:15.03.11: BAYERN-INTER 2-3! UN INTER LEGGENDARIA SBANCA MONACO!! PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SIAMO AI QUARTI DI CHAMPIONS! I PIU' FORTI SIAMO NOI!! NON C'E' STORIAAA!!
E COME DICE IL BUON SCARPINI: "QUA NON FINISCO PIU' DI GODEREEE!!"

Secondo consecutivo? Sticazzi
Io ne ho fatti 6 consecutivi con 3 finali e 1 semifinale...!
Ah, lo Schalke come il CSKA...li beccate tutti voi.

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